Come scegliere l’università
Come scegliere l’università? Molto spesso studenti e genitori mi chiedono quali siano gli aspetti più importanti da tenere presente: il lavoro futuro? Le proprie capacità? I propri interessi?
Ho quindi pensato di creare una piramide della scelta universitaria, mettendo in ordine gerarchico e di importanza i vari aspetti da tener presente per la scelta dell’università sulla base della mia esperienza di psicologo esperto in orientamento universitario e nel metodo di studio universitario.
Ecco quindi i 4 aspetti principali che ritengo fondamentali da considerare in quest’ordine:
MOTIVAZIONE ALLO STUDIO
Prima di qualsiasi considerazione su come scegliere l’università, sui propri interessi o sugli sbocchi professionali è fondamentale domandarsi se si possiede una genuina motivazione a proseguire gli studi e ad impegnarsi a studiare per un lungo periodo di tempo in maniera costante. Frequentare l’università può essere un’esperienza molto appagante da diversi punti di vista, ma allo stesso tempo si tratta di un’esperienza estremamente impegnativa per chi vuole terminare con successo gli studi. Ogni studente universitario incontra prima o poi nel proprio cammino alcuni momenti di difficoltà In cui magari non riesce a passare gli esami o si sente sopraffatto dalla mole di lavoro e dalla difficoltà del percorso.
Per cui, se stai pensando di iscriverti all’università, le prime domande che dovresti porti sono: sento veramente dentro di me la motivazione a continuare a studiare? Ho veramente voglia di impegnarmi nello studio per i prossimi anni in maniera costante? Se la risposta è sì, puoi passare al punto successivo.
- INTERESSE
Scelgo una facoltà che risponde principalmente ai miei interessi o una che risponde alle richieste attuali del mercato del lavoro? Questo è uno dei tipici dilemmi dello studente alle prese con la scelta dell’università. Il motivo per cui l’interesse è, assieme alla motivazione allo studio, alla base questa piramide della scelta universitaria è simile a quello esposto nel punto precedente. Gli studi universitari sono un percorso lungo, certamente gratificante, ma che può nascondere molte insidie al proprio interno. È quindi molto difficile riuscire a superare i momenti di difficoltà nello studio se alla base non c’è un vero interesse per ciò che si studia. Senza un vero interesse inoltre, è molto difficile trovare le energie necessarie e la motivazione per studiare tutti i giorni in vista di un esame per la maggior parte dell’anno. Ecco perché il provare interesse per ciò che si studia viene prima di qualsiasi considerazione di tipo professionale. Nella mia esperienza mi è capitato molte volte di incontrare studenti in difficoltà che avevano scelto una specifica facoltà solamente perché risultava potenzialmente migliore dal punto di vista lavorativo. Tuttavia, se alla base non vi è anche un genuino interesse per ciò che si studia, la sola idea di svolgere una professione importante, remunerativa o gratificante non è sufficiente a superare le difficoltà e terminare gli studi.
- SBOCCO LAVORATIVO
Ovviamente, è sempre utile anche fare delle considerazioni in sui possibili sbocchi professionali relativi alla facoltà che si desidera frequentare. È infatti noto che alcune facoltà portano gli studenti a sviluppare un profilo professionale attualmente molto richiesto nel mondo del lavoro (come ad esempio ingegneria) e che invece alcune facoltà, soprattutto di stampo umanistico, non consentono l’accesso al mondo del lavoro in modo altrettanto rapido e mirato. È anche vero tuttavia che in mezzo ai due estremi c’è un’ampia zona grigia in cui la facilità di trovare un lavoro di lavoro professionalmente appagante dipende da moltissimi fattori quali ad esempio: l’iniziativa personale, la capacità di adattarsi, le caratteristiche del territorio in cui si vive, la disponibilità a spostarsi e così via. Va detto inoltre che, soprattutto per quanto riguarda le professioni legate alle nuove tecnologie e ai nuovi media, è spesso difficile prevedere quali saranno le professioni più richieste da qui a cinque o sei anni a causa della rapida evoluzione di questi mercati. In sintesi, quindi, è assolutamente importante fare una valutazione dei possibili sbocchi lavorativi legati alla facoltà a cui ci si intende iscrivere e alla disponibilità di posti di lavoro in un determinato settore. Tuttavia, se questo è l’unico motivo per cui stai per scegliere un determinato percorso, il rischio che corri è quello di non riuscire a portarlo a termine se alla base non provi anche un vero interesse per ciò che andrai a studiare.
- CONOSCENZE E CAPACITA’
Rispetto al peso che le conoscenze pregresse e le proprie capacità possono avere nella scelta dell’università vanno fatte alcune distinzioni. Innanzitutto, è chiaro che se la facoltà a cui ci si vuole iscrivere è a numero chiuso, è inevitabile che si dovrà possedere una base di conoscenze solida per poter passare il test d’ingresso. In questo caso quindi, le conoscenze scolastiche hanno un ruolo fondamentale perché altrimenti non si riuscirà ad accedere alla facoltà. In maniera simile, per iscriversi a facoltà scientifiche come matematica, fisica o ingegneria sarà necessario possedere delle buone basi di matematica e fisica. Il rischio altrimenti è di trovarsi ai primi esami di fronte a una montagna troppo alta da scalare. Tuttavia, a parte queste situazioni specifiche, se si possiede una buona motivazione allo studio ed un forte interesse per il percorso che si desidera intraprendere, generalmente vi è tutto il tempo per migliorare le proprie conoscenze e capacità di base. Eventuali lacune potranno essere recuperate d’estate prima di iscriversi all’università oppure durante la preparazione dei primi esami. In sintesi quindi, anche se le conoscenze e capacità che già si possiedono possono essere utili a rendere più facile l’avvio di un percorso universitario, nella maggior parte dei casi queste non sono l’aspetto più importante da considerare se si possiede un buon interesse verso uno specifico percorso di studi e una buona “voglia” di studiare.
Ti serve un aiuto nella scelta dell’università? Sei indeciso su che facoltà scegliere?
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